lunedì 29 novembre 1999


La visione dell'universo


 (o piu' semplicemente della via accanto)



Sabato sera sono stato alla festa di katina, al tempio Lankarama ( qualche foto dell' evento la trovate su Flickr ), mentre gironzolavo tra statue del Budda, Stupa ed altri simboli della cultura cingalese il mio amico Davide mi ha fatto notare la somiglianza tra questa strana struttura di archeologia industriale e lo stupa dorato che avevamo appena visto nel tempio.


Da solo non me ne sarei accorto, anche se la similitudine della forma e' veramente notevole. 


Questo per dire che le manifestazioni che cadono sotto i nostri sensi non producono lo stesso effetto per tutti. Cio dipende non solo dalla nostra esperienza, ma anche dalla nostra capacità di vedere la vera natura delle cose.


Un bello spunto di riflessione, non c'e' che dire, partito da una schifezza arruginita.


chiesa rossa Milano

6 commenti:

  1. anche dentro a volte succede la stessa cosa : )
    ci si accanisce a tenerci stretta una schifezza arrugginita, cercando magari di abbellirla un po', per poi scoprire che a guardarla senza pregiudizio, e con occhio nuovo, puoi trasmutarla in un buddha dorato lasciandotela serenamente dietro le spalle!

    la nikon nuova fa davvero miracoli: ti sta uscendo dai pori un'emotività che non conoscevo

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  2. c'è chi vede e c'è chi guarda :-)

    un saluto

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  3. Dipende dallo stato vitale con il quale percepiamo il mondo..a volte siamo cosi' intenti ad ascoltare i nostri desideri , la nostra rabbia , la nostra insofferenza che non ci accorgiamo di quello che abbiamo intorno . Spesso andiamo cosi' di fretta che ci perdiamo interi pezzi di vita. ho fermato il tempo ed ho guardato le tue foto..molto belle . Quelle dell' inghilterra in particolare.. mi ci sono persa dentro .Midnight

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  4. estremista mi mancava, ma è sempre un ista ;)
    a 'sto punto devo confrontare la ruggine con l'oro. vuoto e pieno... rifletto :P
    peace and love

    ps) in fondo alla pagina lo trovi

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  5. ... ripetizione del segno... tracce che tornano...
    ... e ancora... ritornano...
    ... per l'occhio che osserva... oltre il confine...

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  6. Mi piace molto l'archeologia industriale. E' splendida.

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