lunedì 29 novembre 1999

Ancora su Schönbrunn


Incomincio a pensare che l'argomento del post precedente sia piaciuto, e così faccio un bis, in parte per far vedere a chi me lo ha chiesto, il lato B del parco (in realtà e' il lato A).
E poi perchè trovo estremamente interessanti le provocazioni sul significato di quello che si scrive nei blog personali.
A Gloriaz dico, si è vero non ho ancora raccontato pubblicamente la storia della mia vita, ma a cosa potrebbe servire se poi si sa bene che i propri desideri non sono realizzabili. Alla fine si rimane attaccati ad una idea, ad una speranza irrealizzabile e questo produce inevitabilmente solo sofferenza. Unica certezza è che quello che hai vissuto non te lo può portare via nessuno, anche se persino i ricordi, quando la mente vacilla, si possono perdere.
E pensare che le cose che desidero sarebbero veramente semplici da realizzare in un mondo meno malato.



... e persino fotografare quello che vorrei diventa difficile.


6 commenti:

  1. di questo giardino mi è piaciuto particolarmente il percorso sotto il pergolato che è quasi un tunnel di foglie :-)

    RispondiElimina
  2. irrealizzabile... mmm... e' richiesta una maggiore specificit' a riguardo! Aspetto, come al solito ;o)))

    RispondiElimina
  3. ma le noccioline per gli adorabili scoiattolini le hai portate ?
    Ciao gigi

    RispondiElimina
  4. però devo dire che di vienna amo molto di più questo


    ***

    RispondiElimina
  5. ...un post che pare scritto da me...

    RispondiElimina
  6. altra immagine e continua il flusso dei ricordi.Grazie di avermi ripotato ad atmosfere di gioia.

    RispondiElimina