LA STORIA DEGLI SCACCHI ED UN'ALTRA NULLOGRAFIA
La leggenda racconta che una volta un re vinse una grande battaglia per difendere il suo regno, ma per vincere dovette compiere un'azione strategica in cui suo figlio perse la vita. Da quel giorno il re non si diede più pace perché avrebbe voluto poter trovare un modo per vincere senza sacrificare la vita del figlio, e tutti i giorni rivedeva lo schema della battaglia, ma senza trovare una soluzione. Tutti cercavano di rallegrare il re, ma nessuno ci riusciva. Un giorno venne al palazzo un brahmino, Lahur Sessa, che, per rallegrare il re, gli insegnò un gioco che aveva inventato: il gioco degli scacchi. Il re si appassionò a questo gioco e, a forza di giocare, capì che non esisteva un modo di vincere quella battaglia senza sacrificare un pezzo, suo figlio. Allora il re fu finalmente felice e chiese a Lahur Sessa quale voleva che fosse la sua ricompensa: ricchezze, un palazzo, una provincia o qualunque altra cosa...
Questa è la storia dell'origine degli scacchi secondo wikypedia.
A me ha fatto venire in mente che trovare le forze, il tempo e le energie per produrre qualcosa, comporta sempre qualche perdita. E' inevitabile.
Mi sono venute in mente queste riflessioni mentre rivedevo queste nullografie del vercellese.
Bella ed interessante questa leggenda e si accompagna bene con la nullografia.
RispondiEliminami piacciono molto le tue nullografie. C'è una pienezza che molti esseri umani si sognano. Quando loro sono vuoti, lo sono totalmente.
RispondiEliminapasso per un bacio veloceeeeeeeeeeeeeeeeeeee..............
RispondiEliminasmack!!!
Tecno, ti do io qualche foto delle 5 terre appena le scarico, vedrai che belle!!!
RispondiEliminaVedremo, vedremo...caro utente anonimo, possiamo sempre apreire una sezione da qualche parte anche per te.
RispondiEliminaChe cosa scelse il brahmino come ricompensa? Ci sono perdite necessarie ed inevitabili, la cosa importante è il valore di quello che otteniamo ; il sogno , il progetto , l' idea sulla quale investiamo sacrificando qualcosa di noi. Una volta ho perso un buon lavoro , avrei dovuto tacere, accettare compromessi , indossare troppe maschere...cosi' pero' avrei perso la mia anima. Midnight
RispondiEliminaMaryJane ha un buon rapporto con il treno , io invece , come te, preferisco viaggiare in macchina ..la perfezione rimane l' aereo ; adoro trovarmi fra le nuvole, lontana da tutto , sospesa nel tempo. Midnight
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