Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima che accada.
Il 14 luglio è la giornata dello sciopero dei blog. Una giornata di protesta contro l'ennesimo tentativo di mettere un bavaglio alla rete.
Del resto dopo televisioni e giornali questo sara' il prossimo livello dello scontro per una liberta di opinione e di espressione.
Per come e' stata costruita internet non è facilmente imbavagliabile, amenoche' non si impedisca l'acceso ai siti esteri.
Certo e' che si può denunciare, multare indagare chiunque esprima opinioni un po' troppo critiche nei confronti del governo, ed anche se poi il blogger non viene effettivamente condannato, è un bel deterrente.
Chissà quando i nostri politici si renderanno conto che l'eccesso di restrizioni produce solo disordine sociale ed illegalità?
Amenoche' questo non sia proprio quello che vogliono.
Opsss, mi sono sbagliato, rettifico.
Il nostro governo è il più amato del mondo ed i nostri governanti sono famosi per la loro moralità ed onestà sia nella vita privata che in quella pubblica.
Meno male che ci resta l'ironia.
http://dirittoallarete.ning.com/
bah, magari!!
RispondiEliminafaccio un po' di scatti ogni tanto, quando vedo qualcosa che mi piace...
si, neanche io ritocco molto...e avrei lasciato quell'estintore..
:)
cmq sono una "lei"...
ciao!
ah! se ti interessa...
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